My Fresh Fruits

La Sicilia è uno dei paesi con la più alta produzione di arance. Molti di questi agrumi vengono trasformati in succo, lasciando dietro di sé milioni di tonnellate di buccia ogni anno. L'utilizzo di questi gusci in modo sostenibile è ciò che consente di creare prodotti di alta qualità davvero inaspettati, dai tessuti alle lampade. Scopriamo insieme di che si tratta.

Il caso Orange Fiber

Orange Fiber è un'azienda tessile nata nel 2014, con lo scopo di riutilizzare le bucce di arance e altri agrumi per utilizzarle in seguito nella progettazione e produzione di moda. L'idea è di Adriana Santonocito, studentessa di design di Milano. Voleva creare tessuti che fossero sostenibili e potessero essere utilizzati nella moda di lusso.

La trasformazione delle arance in tessuti

Ebbene sì, le arance non smettono mai di sorprendere: attraverso la buccia degli agrumi è possibile creare cellulosa e ottenere tessuti naturali, simili alla seta. Il processo chimico che rende tutto questo possibile prevede l'utilizzo di reagenti che consentono di trasformare i gusci in fili. I fili, dopo gli opportuni trattamenti, darebbero origine a versatili tessuti molto simili alla seta.

Bucce d’arancia e stampanti 3D, cosa c’entrano?

Le bucce d'arancia hanno un grande valore, soprattutto ora che si stanno scoprendo modi sempre più innovativi per utilizzarle. Una startup italiana è riuscita a realizzare lampade compostabili stampate in 3D. Un prodotto con cui si rivalutano questi scarti dell'industria alimentare.

Nello specifico, questa giovane azienda ha sviluppato un progetto in cui le bucce di arancia, prima di allora considerate scarti o residui dell'industria alimentare, hanno trovato una nuova, fantasiosa e sostenibile applicazione industriale.

Le bucce sono utilizzate per progettare e creare la lampada Ohmie. La chiave è che questi residui di arancia vengono essiccati, macinati e miscelati con un biopolimero di origine vegetale, la cui formula è in sviluppo da anni ed è stata migliorata per realizzare questo articolo.

Il guscio e il biopolimero misto vengono estrusi in un filamento, che è ciò che viene utilizzato per modellare una lampada stampata in 3D ed è biodegradabile. Questo filamento viene utilizzato per realizzare il corpo principale della lampada, grazie al suo posizionamento in strati successivi secondo uno schema a spirale.

Ogni lampada contiene approssimativamente le bucce riciclate di due o tre arance siciliane e la stampante utilizzata è una convenzionale FDM 3D. Il risultato di questo processo è quindi una lampada che ha un colore naturale. Il colore varia da un modello all'altro perché ogni arancione è diverso. La lampada soddisfa il duplice obiettivo di gestire in modo più intelligente gli sprechi della filiera alimentare , poiché la Sicilia produce circa il 3% delle arance nel mondo.

My Fresh Fruits: innovazione e sostenibilità

My Fresh Fruits ha il suo centro operativo nella città di Ribera, in provincia di Agrigento. I nostri prodotti, coltivati con amore, raccolti e selezionati con cura, sono il risultato finale di una coltivazione biologica e sostenibile.

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