La nostra marmellata di arancia, fatta con frutta di prima scelta, cotta a fuoco lento, è un concentrato di bontà perfetto per colazioni e merende. Le origini della marmellata risalgono addirittura all’Antica Roma, seppur con usi e metodi di conservazione diversi. Nel Medioevo la marmellata veniva prodotta con un metodo molto simile al quello attuale, con l’utilizzo di zucchero.
Una delle leggende conduce l’invenzione della marmellata di arancia a Caterina d’Aragona. Una volta sposato Enrico VIII d’Inghilterra, fu solo grazie a questo prodotto che la regina sembrerebbe aver superato la terribile nostalgia verso i frutti della sua terra natia.
Secondo un’altra leggenda invece, la Regina Maria de Medici, moglie di Enrico IV di Francia, per carenza di vitamine (specialmente la vitamina C), commissionò alcuni uomini di corte a recuperare i più pregiati agrumi dell’epoca, ovvero le arance di Sicilia. Data la lunghezza e la difficoltà del percorso nel viaggio di ritorno, i cortigiani decisero di trasformare le arance in preparazioni concentrate: la storia racconta del trasporto di casse contenenti marmellata con su scritto “per Maria ammalata”, in fr. “poir Marie ammalate” (anche letto “marimalade”) - da qui nasce il termine marmellata.